COME RAGGIUNGERE IL CIMITERO. Il cimitero si trova in una zona periferica
della città, per cui se vi trovate nella zona centrale di Napoli, o comunque
nella parte di Piazza del Plebiscito o nella zona del lungomare, per arrivare
alle fontanelle, bisogna fare un po' di strada. Se amate camminare, avrete la
possibilità di attraversare una parte della città di Napoli, potendone osservare
le bellezze, accompagnati dalla simpatia dei napoletani, che vi aiuteranno a
capire dove si trova il cimitero delle fontanelle. Comunque anche se andate a
piedi, potete utilizzare il vostro dispositivo come navigatore gps, con la
mappa interattiva che trovate qui di seguito di GOOGLE MAPS. Altra soluzione è
quella di utilizzare il taxi, soluzione Non troppo costosa, è molto comoda. Se
avete un veicolo privato per raggiungerla non ci saranno problemi.
GOOGLE
MAPS. Di seguito la mappa interattiva di
GOOGLE MAPS. Cliccate sulla freccia azzurra per utilizzare in vostro
dispositivo come un NAVIGATORE GPS per raggiungere il luogo ovunque voi siate.
IL PARCHEGGIO. Se avete la necessità di recarvi al cimitero utilizzando
un veicolo, per parcheggiare non dovreste avere grandi difficoltà, visto che i
mezzi stessi possono essere lasciati sul ciglio della strada. Non è presente
però un parcheggio gratuito di grandi dimensioni, per cui se non volete
lasciare i vostri mezzi in strada, potete comunque usufruire di uno dei tanti
parcheggi a pagamento che si trovano proprio nella via in cui si trova il
cimitero delle fontanelle. Si tratta di parcheggi che sono stati ricavati nelle
grandi cave di tufo abbandonate. E quanto riguarda i prezzi e gli orari dei
parcheggi, conviene chiedere direttamente ai gestori. Comunque la spesa non
sarà alta, visto che la visita al cimitero delle Fontanelle non dovrebbe
comportare più di un'ora di tempo necessario. Ovviamente dipenderà da voi
decidere quanto soffermarmi, ma di certo meno di mezz'ora non è possibile a
girare tutte le ampie sale per vedere qualcosa
INGRESSO GRATUITO. Il cimitero delle Fontanelle è completamente gratuito,
per cui per visitarlo non è necessario ne prenotarsi, né tantomeno pagare un
biglietto: Ciò avviene in tutti i giorni dell'anno in cui è prevista
l'apertura di questa interessante attrazione.
LA CAVA DI TUFO. Il cimitero delle fontanelle è ricavato all'interno di
un'antica cava di tufo utilizzata nei secoli passati per la edificazione nella
città di Napoli. In realtà bisogna specificare che questo grande complesso non
è isolato, in quanto camminando per via delle fontanelle, che porta poi
all'ingresso del cimitero potrete notare la presenza gli altri ingressi di
vecchie cave, attualmente utilizzate per il rimessaggio delle autovetture e per
negozi.
Ciò che colpisce entrando all'interno del cimitero sono le dimensioni. Infatti non si tratta nella maniera più assoluta di un luogo angusto, come spesso capita andando a visitare le catacombe, ma di ambienti con spazi veramente grandi. Bisogna pensare che l'intera superficie del cimitero si sviluppa su una superficie di circa 3000 metri quadrati. Le volte sono molto alte arrivano all'incirca a 20 metri di altezza. La cava e di cimitero sono caratterizzati dalla presenza di più ambienti, tutti collegati da grandi corridoi. Anzi si può dire che i corridoi siano in realtà le stesse sale dove sono custoditi i teschi e le ossa.
GLI ALTARI. Camminando per i corridoi, noterete una serie di "altari". Si tratta di punti particolari del cimitero, dove le persone, nel corso degli anni, hanno creato dei punti in cui sostare per dedicare preghiere e pensieri ai defunti. Lo riconoscerete subito, come di vede dalle immagini che seguano.
La caratteristica fondamentale del cimitero delle fontanelle, e quella della
presenza di una quantità impressionante di teschi e di ossa, nonché anche di
alcuni corpi cioè scheletri completi, all'interno di alcune bare
LE OSSA SOTTO IL PAVIMENTO. Le ossa che vedete nei corridoi non sono le
uniche presenti nel cimitero. In realtà sono di più, e sono sepolte sotto
il piano calpestabile per un profondità stimata di circa 4 metri. Tale presenza
è testimoniata da una lastra di vetro sul pavimento attraverso la quale è possibile
vedere i resti umani.
L’ADOZIONE DEI TESCHI. La caratteristica del cimitero delle Fontanelle è quella
che negli anni passati i cittadini napoletani adottavano i defunti sconosciuti
che riposano all'interno di questo luogo. Noterete la presenza di una serie di
teche che in marmo o altri materiali più poveri, con all'interno dei teschi e
delle ossa, con sopra delle date e dei nominativi. Le famiglie napoletane si
occupavano del defunto come se fosse un loro congiunto, pur non potendo sapere
si trattasse, dato che le ossa contenute all'interno del cimitero provengono da
periodi lontani, ovvero come sopra ricordato, dalla tumulazione dei corpi della
grande peste che colpì il Napoli nel 1600, nonché anche dalla epidemia di tifo
che decimò la popolazione napoletana sul finire del 1800. In questo modo questi
defunti, non restavano soli ed abbandonati.
Ricordiamo che per il popolo napoletano il culto dei morti è molto
importante.
IL
TESCHIO CHE SUDA. Tra i vari teschi presenti, uno è particolarmente famoso e "venerato"
dai napoletani. Si tratta di quello di Donna Concetta. La sua particolarità è
quello di non essere asciutto e ricoperto di polvere come tutti quelli presenti
nel cimitero, ma di essere lucido a causa delle presenza di "trasudo"
a cui vengono attribuite proprietà "miracolose". E facile incontrare
persone che passano fazzoletti sul teschi per raccogliere il liquido. Chi vi
scrive ha assistito personalmente, ed in modo casuale, a questo rito.
CLAUSTROFOBIA. Questo luogo non ha le caratteristiche di una catacomba, che
come è noto, sono in genere luoghi stretti e bui, non adatti a coloro che
soffrono di claustrofobia. Per coloro che non amano stare negli ambienti chiusi
e stretti, non ci sono problemi. Proprio le grandi dimensioni di questi spazi,
l'altezza delle gallerie, la circolazione dell’aria e la buona illuminazione, evitano
di far avvertire quel senso di claustrofobia.
LA TEMPERATURA. Il
cimitero, come sopra già rappresentato, è caratterizzato da ampi spazi, per cui
la temperatura negli ambienti e condizionata anche dalla stagione dell'anno in
cui effettuate la visita. L'inverno potrebbe fare molto freddo, mentre nella
bella stagione, soprattutto nelle giornate molto calde, potete godere del
riparo offerto da queste profonde cavità ed al fresco dell'ombra che esse
generano.
L’UMIDITÀ. Così come avviene per la temperatura, umidità del posto dipende anche
dal periodo dell'anno in cui è effettuata la visita. In genere però l'ambiente,
nonostante la presenza di grandi caverne del tufo, non è particolarmente umido,
cosa che consente Infatti l'ottima conservazione di tutte le ossa presenti, che,
in caso contrario, essendo di calcio, subirebbero
certamente un facile decadimento e sfaldamento, qualora l'aria che le circonda
fosse carica di umidità. La bassa umidità si avverte anche respirando in questi
ambienti, dove si può tranquillamente camminare senza avvertire la pesantezza
proprio del respiro, tipica degli ambienti umidi.
AMBIENTE ARIEGGATO. Per quanto riguarda la ventilazione degli ambienti, è
Importante sottolineare che questi luoghi sono ben ventilati ed arieggiati, grazie
sia all'altezza delle stesse cave che alla loro profondità, e alle grandi
dimensioni anche dell'ingresso. Qui l'aria circola liberamente sia d'estate che
d'inverno. Anzi si può dire che proprio questi grandi tunnel, favoriscono la
circolazione dell'aria.
L'ILLUMINAZIONE. Gli ambienti non sono illuminati artificialmente, è la
luce proviene solo dall'ingresso principale è da alcuni punti di
collegamento tra l'interno è l'esterno come si vede nelle immagini.
NESSUN CATTIVO ODORE. Una caratteristica di questo luogo, contrariamente a quanto si possa pensare, è quello di non presentare cattivi odori, nonostante la presenza di ambienti scavati nel tufo, e la presenza di moltissime ossa. Questo è dovuto, sia alla ventilazione in questi ambienti che alla bassa umidità degli stessi. Ovviamente però la sensibilità agli odori è diversa da persona a persona, per cui qualcuno potrebbe avvertire qualcosa che gli altri non sentono. Comunque in generale non ci sono problemi in questo senso.
I CARTELLI E DIDASCALIE. All'interno delle gallerie il cimitero delle fontanelle,
troverete una serie di cartelli esplicativi, che raccontano la storia di questo
luogo. Sulle pareti, sono presenti alcune iscrizioni più antiche ed
interessanti, c'è in modo semplice ed efficace raccontano alcuni passaggi della
storia di questo posto.
I BAMBINI. Come si può notare dalle immagini, il cimitero delle Fontanelle e
certamente un luogo molto particolare, per cui potrebbe anche non essere adatto
ai più piccoli, soprattutto se facilmente impressionabili. Comunque i bambini
lo frequentano regolarmente, sempre accompagnati dagli adulti, per cui non
dovrebbero esserci particolari problemi, ma ricordare comunque che si
troveranno faccia a faccia, molto da vicino con ossa, teschi, bare, in ambienti
poco illuminati. Valutate direttamente in base al carattere dei più piccoli.
DISABILI ANZIANI. Il cimitero
delle Fontanelle può essere tranquillamente visitato anche da persone anziane, e
da persone diversamente abili. Come vedete dalle immagini, gli ambienti sono
ampi, ed il fondo delle Grotte non presenta alcun tipo di asperità o altro che
possa rappresentare un pericolo di inciampo. L'unico problema che potrete
incontrare è dato dalla scala che vi consente di accedere alle gallerie. Salire
e scendere da queste scale non è complesso, ma per persone con difficoltà motorie
potrebbe rappresentare un problema.
LE FOTOGRAFIE. Potete tranquillamente fotografare gli ambienti e tutto quello
che contengono. Non ci sono infatti divieti in tal senso. Ricordiamoci comunque
che siamo in un luogo particolare ed in presenza di resti umoni, per cui
bisognerebbe evitare selfie imbarazzanti e grotteschi. Limitiamo ad immagini
che rappresentino lo stato dei luoghi, ed evitiamo il cattivo gusto.
I CANI. Non ci sono divieti per
l'ingresso ai cani. L'importante è ricordarsi che su tratta di un luogo dove
riposano i resti di persone, per cui bisogna evitare che abbaino, o che
facciano i loro bisogni.
NO SOUVENIR. Può sembrare superfluo precisarlo, ma in questo luogo non
è possibile acquistare alcun souvenir. Non è chiaramente un museo, ma un
luogo dove riposano i resti di persone morte da tempo. Non li troverete nemmeno
fuori. I napoletani hanno un grande rispetto di questo posto, ed è giusto che
sia così.
COSA VEDERE INTORNO. Ovviamente bisogna ricordarsi che ci si trova a Napoli,
una città che offre tantissimo da vedere e che si trova in un luogo veramente
splendido, per cui c’è solo l’imbarazzo della scelta. Comunque senza
allontanarsi troppo dal cimitero delle fontanelle, percorrendo proprio la via delle
fontanelle, potete facilmente raggiungere uno dei quartieri più famosi di Napoli,
la SANITA’, noto soprattutto per aver dato i natali al grande comico napoletano
Totò, qui molto amato e stimato in tutto il mondo.
VIDEO YOUTUBE. Di seguito troverete il link al video su youtube con tutte le immagini pubblicate su questo post ed altre, per avere una panoramica completa del Cimitero delle Fontanelle.
VIDEO YOUTUBE. Di seguito troverete il link al video su youtube con tutte le immagini pubblicate su questo post ed altre, per avere una panoramica completa del Cimitero delle Fontanelle.
Ai
prossimi appunti di viaggio.
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