Il Lago D’Arpy si trova in prossimità del Colle San Carlo, ubicato nel comune di Valdostano di Morgex. E’ racchiuso all’interno della valle da cui prende in nome.
Cliccate sul link sottostante per connettervi a Google maps e raggiungere il Lago d'Arpy ovunque voi siate. Di seguito il Colle San Carlo dove inizia l'escursione.
Prima di decidere si iniziare l'escursione, cliccate sul link sottostante per verificare le condizioni meteo della località.
STATO DI CONSERVAZIONE
Il lago è in ottime condizioni, con l’acqua estremamente pulita, ed inserito all’interno di una vallata dove si avverte al presenze dell’uomo solo per la presenza di qualche cartello esplicativo e di un piccolo ponte, che consente di attraversare il lago. L’unica nota stonata e che il boschetto vicino al ponte, è stato utilizzato da qualche “zozzone” come bagno a cielo aperto. Se lo attraversate, fate attenzione.
IL LAGO VISTO DALL'ALTO |
PERIODO MIGLIORE PER LA VISITA
Il lago è visitabile tutto l’anno. In inverno bisogna fare però i conti con le temperature molto basse e con la presenza della neve. Il sentiero che porta allo specchio d’acqua potrebbe non essere praticabile, poiché per quanto è dato sapere la neve non viene spalata. La primavera e l’estate sono invece i due periodi migliori. La natura si risveglia e l’aria è fresca, ed il sentiero è libero. Anche l’autunno può essere una scelta giusta, sempre tenendo ben presente la possibilità di forti precipitazioni e di freddo anche intenso.
TEMPO NECESSARIO PER L’ESCURSIONE
La passeggiata richiede all’incirca 2/3 ore, considerando un’ora circa all’andata e 40 minuti per il ritorno. Per vedere il lago, girandoci intorno basterà mezz’ora circa. Il tempo aumenta vi recate anche a vedere la cascata che alimenta lo specchio d’acqua. Ovviamente se poi decidete di fermarvi per il pranzo e per la merenda (per la cena no. Fa buio) allora il tempo si dilaterà in base alle vostro esigenze.
ORARI PER LA PASSEGGIATA
La passeggiata per raggiungere il lago è libera (non si trova all’interno di parchi con accesso orario), per cui potete tranquillamente effettuare la partenza ed il ritorno quando meglio credere. Rammentate però che richiede in certo tempo per essere effettuata, come sopra descritto, per cui evitate accuratamente di partire il pomeriggio tardi per raggiungere il lago per due ordini di motivi. Il primo è perché vi perdereste lo spettacolo offerto dal sole e dalle nuvole che si riflettono nello specchio d’acqua non si vedrebbe. Il secondo è perché la strada per raggiungere il posto è priva di ogni tipo di illuminazione attraversa il bosco, per cui la luce sparisce del tutto. Se decidete di fare tardi, allora portate con voi un torcia elettrica.
VISITA GUIDATA AL LAGO
La passeggiata al lago può anche essere effettuata anche con l’accompagnamento di una guida turistica. Questa è in genere la miglior soluzione per chi vuole scoprire aspetti del luogo che potrebbero sfuggire a chi non è del posto, o per chi vuole constare sull’appoggio di una persona esperta. Per trovare la guida giusta basta fare un “giro” in rete per trovare quella che fa per voi.
IL PARCHEGGIO DEI VEICOLI
Una volta arrivati al Colle San Carlo, potere lasciare i vostri veicoli nell’ampia area che si trova accanto al Hotel Ristorante “la Genzianella”, da cui poi indizia il sentiero che vi porterà al Lago. Essendo una meta molto frequentata, consiglio di arrivare sul presto, in quanto i posti disponibili finiscono subito. In questo caso potere parcheggiare anche sui bordi delle strade, ma fate molta attenzione ai cartelli di divieto di sosta, in quanto le forze dell’ordine effettuano controlli continui e si rischia di prendere una multa.
CONDIZIONI DEL SENTIERO
Il sentiero che vi porta al lago è ampio e ben battuto e non presenza particolari difficoltà. Si trova immerso nel bosco. La pendenza è “leggera” salvo un passaggio di pochi metri ripido, che può diventare un problema solo nel caso in cui il terreno sia bagnato. Il rischio è quello di fare uno scivolone. In questo caso però potere optare per una deviazione ben visibile che vi consentirà di evitare questo passaggio. Il fondo è prevalentemente in terra battuta e sassi.
PENDENZA DELLA PASSEGGIATA
Il punto da cui si parte è il Colle San Carlo, che si trova a circa 1850 mt slm, mentre il lago a circa 2066 slv, dislivello di circa 200 tra i due punti.
TERMPERATURA ESTERNA
Ovviamente la stagione in cui effettuate l’escursione condiziona la temperatura esterna. Ricordatevi sempre che in montagna (qui siamo a 2000 metri) anche in piena estate, il tempo può cambiare improvvisamente, e anche dopo una breve pioggia, il termometro può scendere anche di 10 gradi in pochi minuti. Per cui non sottovalutate mai le previsioni del tempo.
UMIDITA’ ESTERNA
Come per la temperatura, anche l’umidità esterna è condizionata dalle condizioni metereologiche e dall’orario in cui si effettua l’escursione. In linea di massima però non appena il cielo si copre di nuvole, l’umido si fa sentire subito sia che stiate camminando nel bosco per raggiungere il lago (o di ritorno), sia che stiate camminando intorno lo specchi d’acqua. Certamente se decidete di tornare con il calare della sera, incontrerete l’aria umida, soprattutto nell’attraversare il bosco. Per cui se soffrite di patologie legate a questo fenomeno atmosferico, o semplicemente non volete rovinarvi i capelli, copritevi la testa.
UMIDITA’ ESTERNA
Come per la temperatura, anche l’umidità esterna è condizionata dalle condizioni metereologiche e dall’orario in cui si effettua l’escursione. In linea di massima però non appena il cielo si copre di nuvole, l’umido si fa sentire subito sia che stiate camminando nel bosco per raggiungere il lago (o di ritorno), sia che stiate camminando intorno lo specchi d’acqua. Certamente se decidete di tornare con il calare della sera, incontrerete l’aria umida, soprattutto nell’attraversare il bosco. Per cui se soffrite di patologie legate a questo fenomeno atmosferico, o semplicemente non volete rovinarvi i capelli, copritevi la testa.
IL VENTO
In montagna il vento è sempre protagonista. Nel caso di questo lago il vantaggio è che la passeggiata per raggiungerlo è quasi tutta protetta all’interno del bosco. La situazione cambia non appena arrivate allo specchio d’acqua che si trova in uno spazio aperto. Potreste quindi trovare una situazione climatica completamente differente.
ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO
La stagione in cui si effettua la passeggiata condiziona certamente la scelta dell’abbigliamento. Se prendiamo in considerazione la bella stagione, allora abbiamo ampia libertà di scelta, ma trattandosi di un lago che si trova oltre i 2000 mt. Slm bisogna prendere le opportune precauzione, ed evitare di trovarsi senza protezione. Nei giorni caldi potete camminare in maglietta e pantaloncini, ma portate sempre con voi qualcosa di caldo e di impermeabile per coprire bene almeno la parte superiore. Anche una breve pioggia può far crollare la temperatura di molti gradi in pochi minuti. Come anticipato i pantaloni corti vanno bene, ma sarebbe meglio avere quelli lunghi. Vi ricordo che per raggiungere il lago sono necessari 50 minuti circa di cammino, e se piove o spira forte il vento l’abbigliamento giusto farà la differenza tra stare bene e sentire anche molto freddo.
LE SCARPE
Per questo tipo di passeggiata, stante la semplicità del percorso, basterà indossare della buone scarpe da ginnastica o da trekking. Consiglio di evitare scarponi inutili che vi appesantirebbero il piacere del camminare. Evitare però infradito (viste con i miei occhi) e scarpe aperte.
CREMA SOLARE PROTETTIVA
Portate con voi sempre una buona protezione solare. Una volta arrivati al lago sarete all’aperto, senza la protezione del bosco. L’acqua riflette la luce del sole, ed il rischio di “bruciarsi” è reale.
OCCHIALI DA SOLE
Si consiglia l’uso degli occhiali da sole, soprattutto nelle belle giornate di sole. In realtà la passeggiata si effettua all’interno di un bosco, per cui il loro utilizzo non è strettamente necessario, ma quando raggiungerete il lago, sapere in “campo aperto”, per cui sarebbe meglio utilizzarli, per evitare problemi.
IL VIDEO CON LE FOTO DEL SENTIERO
FOTOGRAFIE
Che siate fotografi professionisti o principianti, il lago d’Arpy offre certamente molti spunti da immortalare con gli obiettivi. Come avviene spesso per questo tipo di specchi d’acqua, la cosa che vi colpirà è quella di vedere il cielo riflettersi nelle sue acque cristalline. Le immagini parlano da sole.
CONNESSIONE INTERNET
Nell’era digitale una tra le preoccupazioni principali è quella di poter essere sempre connesso alla rete telefonica e ad internet. In questo caso nessun problema. Potrete utilizzare tranquillamente il vostro smartphone per telefonare, messaggiare, e chattare. Infatti la copertura di rete funziona molto bene ed è anche piuttosto veloce, nonostante il fatto che i centri abitati non sono molto vicini.
BAMBINI
La passeggiata e la visita al lago è molto adatta ai bambini, sia per la facilità del percorso, sia per l’interesse che certamente susciterà in loro lo specchi d’acqua. Come sopra indicato, rammentate però che la distanza dal percorrere solo raggiungere questo posto è di circa 3,7 km , per cui preparativi a prendere in braccio i più piccoli, soprattutto al ritorno. Inoltre la strada consente di poter far camminare una carrozzina, nel caso bambini piccolissimi. Meglio però se del tipo “sportivo”.
PERSONE ANZIANE
La passeggiata è adatta anche per le persone in là con gli anni. Come anticipato e come si vede dalle immagini, il sentiero non presenta particolari asperità o salite, ed il fondo è ben battuto, tranne in alcuni punti del percorso. Anche il bordi lago presenta numerosi sentire semplici da percorrere, ma sempre con le dovute cautele. Il discorso cambia se si decide di raggiungere la cascata. Il sentiero diventa più ripido e stretto, con dei passaggi meno semplici. Nulla però di realmente difficoltoso o problematico.
DISABILI
L’escursione e adatta anche per le persone disabili in generale, ed in particolare con difficoltà motoria, grazie al fatto che, come anticipato, il sentiero è ampio e non presenta particolari difficoltà nei passaggi nei vari tratti. Bisogna però ricorda che il lago si trova ad oltre 3 km dal parcheggio di Colle San Carlo, per cui è necessario organizzarsi di conseguenza, anche per il ritorno.
DISABILI
L’escursione e adatta anche per le persone disabili in generale, ed in particolare con difficoltà motoria, grazie al fatto che, come anticipato, il sentiero è ampio e non presenta particolari difficoltà nei passaggi nei vari tratti. Bisogna però ricorda che il lago si trova ad oltre 3 km dal parcheggio di Colle San Carlo, per cui è necessario organizzarsi di conseguenza, anche per il ritorno.
CANI
L’escursione è certamente adatta ai cani, sia a quelli di grandi dimensioni che di piccola taglia. Come anticipato il sentiero è grande e principalmente in terra battuta, il che consente anche ai cani sedentari o anzianotti di passeggiare senza incontrare particolari difficoltà. Ricordatevi di portare una scorta d’acqua anche per loro, in quanto durante il percorso non incontrerete fontanelle. Una volta arrivati al lago ricordatevi che si tratta di un luogo tutelato dal punto di vista naturalistico (data la presenza nell’acqua del TRITONE DI MONTANGNA - vedere descrizione successiva), per cui evitate di fare il bagno ai vostri amici a quattro zampe. Inoltre l’acqua è gelata! Rammentate sempre di portare con voi qualcosa per raccogliere gli escrementi degli animali. Bisogna lasciare il posta pulito come lo troviamo. Purtroppo non tutti rammentano questa semplice regola di civiltà
DOVE MANGIARE
Nel caso in cui decidiate di effettuare la passeggiata in un orario che comprende il pranzo, ricordatevi di portare con voi tutto l’occorrente per mangiare, in quanto non è presente alcun rifugio o punto di ristoro, come invece accade per il lago di Combay (vedere post). Potete comunque acquistare il cibo al ristorante “LA GENZIANELLA” che si trova proprio nello spiazzo dove si parcheggia – Il Colle San Carlo, e dove inizia la passeggiata. Una soluzione può essere quella di effettuare la gita nella mattinata e poi tornare al punto di partenza e pranzare in questo posto, oppure di pranzare prima e poi partire alla volta del lago. Questo eviterà di dovervi portare uno zaino pieno di vivande (soprattutto per le famiglie numerose). In zona non sono ci sono altre strutture. Per la cena presso il ristorante, consiglio comunque prima di telefonare per sapere se effettuano la ristorazione.
SERVIZI IGENICI
Se dovete necessariamente usufruire dei servizi igienici, ricordatevi che la vostra “ultima tappa” è quello dell’Albergo-ristorante “la Genzianella”. Infatti, come anticipato, al lago non è presente alcun rifugio, per cui dovete approfittare di questa opportunità, sempre che non vogliate approfittare dei boschi.
DOVE DORMIRE
Se volete pernottare, l’albergo più vicino all’inizio della passeggiate è la “Genzianella”, che come anticipato, oltre ad essere un bar e ristorante, dispone anche di camere da letto. Per ogni informazione ricercate direttamente su internet.
MOUNTAIN BIKE
Raggiungere il lago con la bicicletta e semplice e non presenta problemi. Per fare il sentiero non serve una due ruote particolarmente “tecnica”, ma non è adatta per una bicicletta da passeggio. Se non siete allenati e meglio usare un mezzo con la pedalata assistita (elettrica). Si può anche utilizzare per girare parte del lago, ma non è adatta per raggiungere la cascata.
FAUNA DEL LAGO: IL TRITONE ALPINO
Il lago è conosciuto anche per la presenza per questo piccolo anfibio, che vive nelle sue acque trasparenti. Si tratta di un animale facile da poter individuare. Basta avvicinarsi al bordo dello specchio d’acqua, in un punto riparato, per notare la sua presenza. E’ tutelato. Inoltre non appena arriverete nella valle che ospita il lago, sulla vostra sinistra non potete non notare la presenza di un cartello esplicativo su di lui. Osservatelo ma non tentate di catturalo.
IL RUSCELLO
Una volta arrivati al lago, noterete la presenza di un torrente che si trova sia monte che a valle dello specchio acqua. Si tratta di quello che proviene dal lago di pietra rossa, che si immette a monte nel lago, e quello a valle, che passa sotto un ponticello in legno e pietra che poi scende a valle e si immette nella Dora Baltea. Consiglio di passeggiare lungo questo ruscello, nella parte superiore del lago, in quanto vi permetterà di raggiungere una bella cascata. La passeggiata è semplice in quanto è presente un sentiero che costeggia il torrente.
IL VIDEO COMPLETO CON LE FOTO DEL RUSCELLO
LE CASCATE
Durante l’escursione incontrerete due cascate. La prima è visibile all’incirca a metà percorso, prima di raggiungere il lago. Si trova – all’andata – sulla vostra sinistra, sul fianco di una montagna (vedere foto).
La seconda invece al vedrete sul fondo della vallata, una volta raggiunto lo specchi d’acqua. Quest’ultima è raggiungibile a piedi ed è molto bella. Alimenta il lago.
LA CASCATA VISIBILE DAL SENTIERO |
La seconda invece al vedrete sul fondo della vallata, una volta raggiunto lo specchi d’acqua. Quest’ultima è raggiungibile a piedi ed è molto bella. Alimenta il lago.
LA CASCATA CHE ALIMENTA IL LAGO |
Cliccate sul link sottostante per vedere il video completo sull'escursione al LAGO D'ARPY
Ai prossimi appunti di viaggio.
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